Il cambio di stagione.. bisogno di purificazione!

Il cambio di stagione è un momento delicato per il nostro organismo. Spesso compaiono stress e calo di energie con sintomi che sono sonnolenza, stanchezza, irritabilità e sbalzi d’umore - fenomeni del tutto normali, che in genere si risolvono spontaneamente essendo la naturale conseguenza di un numero maggiore di ore di luce.

La luce è un regolatore del sistema nervoso centrale e per questo sentiamo spesso la necessità di dormire di più. Inoltre le variazioni del clima, la pressione atmosferica e l’umidità sono in grado di influenzare i neurotrasmettitori che, in primis la serotonina - sono i responsabili del nostro umore.

Pensiamo però che la primavera è anche la stagione “del risveglio” ed il nostro intento dovrebbe essere quello di riuscire a disintossicare mente e corpo da abitudini malsane e anche da pensieri “tossici”.

Dobbiamo rinascere, proprio come avviene in natura.

Una delle prime regole è quella di fare attività fisica. Il nostro organismo deve riattivarsi per essere nel pieno delle energie e quindi sarebbe una buona abitudine quella di cominciare, gradualmente, a camminare. Il movimento, oltre a rinforzare il corpo, favorirà il sonno notturno. Sappiamo infatti che l’insonnia è la sgradita compagna di tante notti di primavera, specialmente nelle donne.

Un’altra buona abitudine è quella di ricorrere a bagni caldi che aiutano a dilatare i vasi sanguigni; i tessuti si rilasseranno e la stanchezza diminuirà.

Dopo mesi invernali di inattività fisica e alimentazione ricca di grassi ma carente di vegetali, abbiamo sicuramente accumulato molte tossine e quindi una “pulizia” dei nostri organi interni è indispensabile. Basterà semplicemente abbandonare cibi grassi e ricchi di zuccheri e alimentarci con tutto ciò che ci offre la natura in questo periodo dell’anno. Frutta e verdura fresche, legumi, cereali, noci ecc., sono tutti alimenti ricchi di sostanze antiossidanti e aiutano a proteggere le nostre cellule dall’attacco dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento.

Importantissimo è aumentare l’azione depurativa e quindi, bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno è fondamentale. Contrariamente, bisogna fare molta attenzione con l’assunzione di alcool che esercita un’azione tossica, specialmente sul fegato e ridurre la quantità di sale per evitare la ritenzione idrica.

Non dimentichiamoci che il nostro atteggiamento mentale è fondamentale, quindi essere positivi è la regola da seguire. E’ comunque possibile migliorare gli stati d’animo negativi con l’assunzione di selenio, acido folico e vitamina C..

Buona primavera!