Semi di chia: il superfood del momento

I semi di chia (Salvia hispanica) - originari della Bolivia e del Messico - sono da secoli particolarmente apprezzati nell'America Centrale e nell'America del Sud e negli ultimi anni sono diventati molto popolari anche in Europa, poiché definita Superfood. Scopriamo più da vicino le caratteristiche di questa piante speciale!

Coltivazione e storia

Questa pianta annuale predilige terreni poco umidi e può raggiungere i 175 cm di altezza. Con fiori bianchi o blu brillante, la pianta produce semi piccoli e nei toni del bianco o del nero. Le proprietà dei semi di chia erano già note alle civiltà precolombiane dell'America Centrale e del Sud e, insieme a fagioli e mais, facevano parte dell'alimentazione degli Aztechi. La Salvia hispanica fu portata in Europa, ma venne presto dimenticata a favore di altri alimenti scoperti nelle Americhe.

Il profilo nutrizionale

l semi contengono il 20% di proteine e circa il 40% di carboidrati, seguiti da una lunga serie di vitamine, minerali e antiossidanti. I semi contengono fino al 38% di olio, il quale è a sua volta ricco di acidi grassi omega 3 (60%) e omega 6 (18%). Per la loro composizione, i semi di chia si avvicinano ai semi di lino, pur avendo una concentrazione di nutrienti diversa. Inoltre, a differenza di quelli di lino, i semi di chia, possono conservarsi perfettamente per 2-4 anni (in ambiente buio e fresco).

Caratteristiche:

  • con omega 3 e 6
  • con minerali e proteine di alta qualità
  • perfetti anche per chi segue una dieta vegetariana o vegana
  • molto versatili per l'utilizzo in cucina

I semi di chia sono un ottimo alimento per chi ama seguire una dieta varia ed equilibrata. Con il suo profilo nutritivo, la Salvia hispanica è perfetta anche per chi segue un'alimentazione vegetariana o vegana, poiché fonte di proteine e di calcio. Scopri anche tu questo speciale superfood e dai un twist alle tue solite ricette!