E dopo pranzo... il sonno improvviso!

Se non avete l'energia e vi sentite stanchi, mangiare qualcosa può essere di aiuto. Si deve però usare molta cautela nella scelta del cibo per non cadere in una trappola. Non sempre quello che assumiamo può darci energia, anzi può succedere che la stanchezza aumenti.

Dopo avere consumato del cibo, il corpo è occupato a digerire. La digestione ha il compito di trasformare il cibo ingerito in sostanze facilmente assimilabili dall'organismo. A seconda di ciò che è stato consumato, la digestione avverrà più lentamente o più velocemente. Ad esempio, i cibi grassi necessitano di un processo di digestione costituito da due fasi poichè i grassi, essendo insolubili in acqua, e quindi anche nel sangue, hanno bisogno di un mezzo di trasporto costituito da molecole proteiche. Uno dei maggiori consumatori dell'energia donata dal cibo è il nostro cervello che si nutre prevalentemente di glucosio che è contenuto negli alimenti ma anche sintetizzato mediante il metabolismo di carboidrati, grassi e proteine. L'innalzamento del tasso glicemico dopo i pasti migliora le prestazioni del nostro cervello nelle ore successive. Ma attenzione all'ingestione di troppi zuccheri raffinati!

Ecco alcuni consigli che di aiuteranno a stare meglio:

Al posto di patatine fritte cerchiamo di mangiare riso. Anche la pasta dovrebbe essere evitata, a meno che non si tratti di pasta integrale.

Dovremmo evitare carne rossa ed assumere carni bianche ed il pesce non dovrebbe mai mancare nella nostra dieta.

  • Frutta e ortaggi possono essere consumati sempre senza problemi
  • Fate attenzione alle bevande che contengono troppi zuccheri. L'acqua è sempre la migliore bevanda.

Diamo ora un'occhiata ad alcuni alimenti che pensiamo possano darci energia ma che in realtà, con un consumo elevato, possono esporre l'organismo a diversi rischi.

Caffè: la caffeina stimola il sistema nervoso centrale, allevia la stanchezza e ci aiuta ad essere maggiormente vigili ma un caffè forte a stomaco vuoto potrebbe stimolare la produzione di acidi gastrici, irritando le pareti dello stomaco e causando gonfiore addominale.

Banane: sono un ottimo alimento, contengono vitamine, minerali e oligoelementi e forniscono rapidamente energia. Tra gli oligoelementi, il potassio è il minerale più importante, seguito dal fosforo, il calcio, il rame e il ferro. Grazie alle proprietà nutritive ed energetiche, le banane sono un ottimo alimento per gli sportivi anche per la presenza di dopamina, noradrenalina,tiamina e serotonina. Grazie al contenuto della vitamina B6, la banana produce le endorfine. Purtroppo però un consumo eccessivo di banane può sconvolgere il ritmo sonno-veglia a causa della serotonina in esse contenuta. Assumiamole quindi con moderazione.

Maiale arrosto: la carne di maiale è rappresentativa di tutti gli alimenti grassi. La sua digestione è lenta perché il corpo ha bisogno di molta energia per elaborarlo. È un alimento che contiene lipidi saturi che apportano una notevole quantità di colesterolo, pertanto l'abuso di questa carne, come per tutte le carni rosse è l'alterazione della lipidemia. L'abuso del consumo di proteine animali comporta il rischio di una riduzione dell'efficienza metabolica del calcio.

Legumi: in essi sono presenti i triptofani. Il triptofano è un aminoacido essenziale, molto importante per l'organismo ma il corpo umano non è in grado di sintetizzarlo e per questo è essenziale introdurlo attraverso l'alimentazione. Il processo in cui è coinvolto il triptofano è la produzione della serotonina (ormone della felicità). Fra gli alimenti contenenti triptofani sono inclusi il formaggio, il pollo, il pesce, le uova, il latte, la frutta secca, le arachidi, i semi di zucca, la soia, il tofu e il tacchino.

Carboidrati: hanno uno stretto rapporto con l'insulina (chiamata anche "ormone ingrassante"). Fino al momento in cui questo ormone è mantenuto a livelli medio-bassi, non reca alcun danno sotto l'aspetto del grasso corporeo. Quando invece il livello aumenta si attiva la liposintesi (molecole di grasso). Quindi più i livelli di insulina saranno alti e più il nostro grasso corporeo aumenterà. Se  un pasto ha un indice gllicemico alto il nostro sangue si arricchirà di glucosio creando di conseguenza una reazione di iperglicemia che sarà combattuta da una produzione abbondante di insulina in grado di ripulire il sangue dagli zuccheri immagazzinandoli, però, nelle cellule adipose. Un livello di insulina stabile indurrà anche livelli di energia stabili, permettendoci di avere forza ed energia.

Cereali integrali e dolci: i cereali integrali sono ricchi di fibre, antiossidanti e vitamine e quindi ottimi alleati della nostra salute. Sono una buone fonte di grassi polinsaturi e forniscono energia. Tuttavia l'assunzione di cereali integrali con qualcosa di dolce, come il miele o la marmellata, potrebbe creare qualche piccolo problema di digestione. Lo zucchero non è compatibile con gli strati esterni del grano intero. Sonnolenza e un leggero mal di stomaco potrebbero essere le conseguenze. 

Cacao: il cacao e il cioccolato contengono sostanze in grado di influenzare positivamente il comportamento umano. La presenza di serotonina ed endorfina è in grado di influenzare significativamente il tono dell'umore. Ma attenzione! L'abuso di cioccolato potrebbe portarvi, a causa delle sostanze stimolanti in esso contenute, a passare notti insonni!!!