Magazine - VitalAbo 2024-04-27T09:31:22+02:00 Zend_Feed_Writer https://www.vitalabo.it/ VitalAbo italia@vitalabo.com https://www.vitalabo.it/ <![CDATA[Medex: ambasciatore globale]]> 2023-01-31T00:00:00+01:00 2023-01-31T00:00:00+01:00 https://www.vitalabo.it/info/magazine/medex-ambasciatore-globale VitalAbo italia@vitalabo.com https://www.vitalabo.it/ Le api slovene: da Vienna per diventare ambasciatrici mondiali della natura L'apicoltura ha una tradizione secolare in Slovenia: nel XVIII secolo, lo sloveno Anton Janša fu il primo insegnante di apicoltura alla corte di Maria Teresa. I suoi metodi di successo furono considerati rivoluzionari e diedero il via a un vero e proprio boom dell'apicoltura. L'ape carnica: motore economico e ambasciatrice globale Naturalmente, il tempo ha cambiato molte cose da allora: la terra, la gente, l'ambiente. Ma nella patria del grande esperto di api Janša, la passione per l'apicoltura è rimasta. La Slovenia infatti ha il più alto numero di apicoltori pro capite in Europa. È quindi logico che l'iniziativa di istituire la Giornata mondiale delle api dal 2017 sia partita proprio da qui. Anche la data non è casuale: è stato scelto infatti il 20 maggio, compleanno di Anton Janša. Grazie alla tradizione dell'apicoltura slovena, ai prodotti apistici esportati con successo e al turismo apistico che ruota attorno all'importante ape carnica (Apis mellifera carnica), la consapevolezza dell'importanza dell'ape per il nostro ecosistema e della sua minaccia da parte delle tossine ambientali è aumentata. Con la tradizione e l'alta tecnologia per una maggiore qualità della vita Oggi l'azienda slovena Medex è considerata leader di mercato nella produzione di integratori alimentari a base di prodotti delle api, come propoli, pappa reale o polline. Una tecnologia di laboratorio all'avanguardia trasforma le preziose materie prime delle api della Carniola in prodotti unici. Le formulazioni liquide a base di propoli sono un fiore all'occhiello dell'azienda, così come il riempimento in fiale di vetro, che contribuisce all'alta qualità del prodotto finale. Tutti i prodotti possono essere utilizzati anche per un'apiterapia mirata, cioè l'applicazione medica della propoli, dell'aria dell'alveare, del veleno delle api, della cera d'api e del miele: in altre parole un modo delicato per migliorare la qualità della vita. Impegno per le api e le persone Medex ha già sostenuto i promotori della Giornata mondiale delle api. Ora è stato compiuto un altro passo importante: nel dicembre 2022, l'UNESCO ha riconosciuto la ricca tradizione apistica slovena come patrimonio culturale immateriale dell'umanità. In Slovenia vengono attualmente coltivate circa 200.000 colonie di ape carnica. L'allevamento controllato di api regine è l'obiettivo di questo studio, perché la sottospecie dell'ape occidentale (Apis mellifera), che si è evoluta naturalmente, presenta caratteristiche particolarmente vantaggiose, come la mitezza, l'ottimo orientamento, la resistenza alle intemperie e l'elevata resa. Cosa puoi fare in prima persona? In qualità di consumatore, hai la possibilità di sostenere una causa acquistando determinati prodotti. Se ti interessano i prodotti apistici, come il miele o la propoli, scegli aziende orientate al sociale e alla sostenibilità. In questo modo, sostieni indirettamente dei valori come la protezione delle api e l'importanza della ricerca. Tra l'altro, l'ape è uno dei più antichi animali da allevamento: da circa 15.000 anni, l'uomo ha mantenuto un rapporto simbiotico con questo animaletto laborioso. A prescindere da quale sia il tesoro naturale che l'ape ci dona, si è sempre sicuri di ricevere con esso il saluto gentile della natura, che ci insegna il rispetto per le più piccole creature viventi. Le api, che a volte devono visitare due milioni di fiori per produrre un chilo di mieie, sono responsabili di circa un terzo della produzione alimentare mondiale. Chapeau! <![CDATA[Smart Aging con i nutrienti di Raab Vitalfood]]> 2022-06-07T00:00:00+02:00 2022-06-07T00:00:00+02:00 https://www.vitalabo.it/info/magazine/smart-aging-con-i-nutrienti-di-raab-vitalfood VitalAbo italia@vitalabo.com https://www.vitalabo.it/ Che cosa succede quando invecchiamo? A parte i segni più evidenti - come capelli grigi e rughe - di solito diamo poca importanza a ciò che accade al nostro corpo durante il processo di invecchiamento. C'è molto dibattito nell'ambito scientifico sui meccanismi che riguardano l'invecchiamento. Secondo il Mark Planck Institute, il processo di invecchiamento è caratterizzato dalle seguenti nove caratteristiche: Instabilità genomica: l'informazione genetica nella cellula è patologicamente alterata. Usura dei telomeri: l'accorciamento dei cappucci protettivi all'estremità del cromosoma. Cambiamenti epigenetici: cambiamenti nei cromosomi. Perdita di proteostasi: alterata omeostasi proteica. Percezione alterata dei nutrienti. Disfunzione mitocondriale: malattie muscolari. Senescenza cellulare: blocco della crescita cellulare. Esaurimento delle cellule staminali. Comunicazione intercellulare alterata. L'invecchiamento come processo evolutivo Questi cambiamenti cellulari e molecolari durante l'invecchiamento ci rendono meno sani e più fragili. Ma perché si sviluppa un tale processo? La risposta sta nell'evoluzione. Il nostro ambiente è in continuo mutamento e tutti gli esseri viventi si adattano alle circostanze. Di conseguenza, la generazione "dei figli" deve ricevere risorse sufficienti dalla generazione dei genitori per poter crescere ed evolversi. Gli scienziati si occupano anche di due importanti teorie sull'invecchiamento proposte dai biologi evoluzionisti Peter Medawar e George Williams. Peter Medawar è considerato un rappresentante della "teoria dell'accumulo di mutazioni". Lo scienziato afferma che l'obiettivo finale di un organismo è la riproduzione; dopodiché, non ha più alcuna pressione evolutiva, poiché la sopravvivenza è assicurata. La teoria della "pleiotropia antagonista" di George Williams invece afferma che alcuni geni - utili quando si è giovani - diventano dannosi quando si cresce. La natura non può selezionare questi geni, che alla fine portano alla morte dell'organismo. Fit durante la vecchiaia Nonostante tutto, con i giusti accorgimenti il processo di invecchiamento può essere rallentato. Esercizio fisico regolare, sufficienti ore di sonno e una dieta equilibrata consentono al corpo di rigenerarsi. Fortunatamente, non è mai troppo tardi per cambiare il tuo stile di vita! Anche all'età di 60, 70 o 80 anni, si possono cambiare le proprie abitudini. A dare un ulteriore contributo ci sono anche i giusti nutrienti. Raab Vitalfood per esempio fornisce una gamma perfetta di integratori alimentari, ricchi di OPC, resveratrolo o spermidina. Dai subito un'occhiata! <![CDATA[Trova il tuo sport]]> 2022-05-27T00:00:00+02:00 2022-05-27T00:00:00+02:00 https://www.vitalabo.it/info/magazine/trova-il-tuo-sport VitalAbo italia@vitalabo.com https://www.vitalabo.it/ Non c'è dubbio che lo sport sia una parte importante della routine quotidiana, soprattutto se lavori in posizione sedentaria o in piedi per molte ore. Il sistema immunitario si rafforza, lo stress diminuisce, la tensione si allevia e vengono rilasciati gli ormoni della felicità. Se fino ad ora hai odiato lo sport, non hai mai pensato che forse non hai ancora trovato la disciplina che fa al caso tuo? Del resto lo sport raggiunge il proprio scopo solo se ti diverti davvero. Preferisci allenarti individualmente o ti diverti di più in gruppo? All'aria aperta o in palestra? Leggi tutti nostri consigli: forse troverai finalmente il tuo sport del cuore! Nuoto Per chi? Per persone a cui piace stare in acqua e allenarsi individualmente. Effetto: sport di resistenza, rafforza i muscoli e favorisce la mobilità delle spalle. Le diverse tecniche di nuoto consentono un allenamento vario. Puoi inoltre decidere se preferisci nuotare in una piscina coperta o all'aperto al mare o al lago. Corsa Per chi? Per persone che amano gli sport individuali o in gruppo. Effetto: aumenta la resistenza e agisce sul sistema cardio-circolatorio. La corsa ti permette di fissare sempre nuovi obiettivi da raggiungere. Puoi per esempio aumentare gradualmente la distanza, la durata e la velocità. Prova la corsa anche su percorsi immersi nella natura! Ciclismo Per chi? Per persone che amano la natura - sport individuale o di gruppo. Effetto: migliora il sistema cardiovascolare, aumenta la resistenza, rafforza i muscoli delle gambe. Anche il ciclismo ti permette di fissare sempre nuovi obiettivi da raggiungere. Escursionismo Per chi? Per le persone che amano la natura - sport individuale o di gruppo. Effetto: agisce sul sistema cardiovascolare. Individualmente o in gruppo, questo sport di resistenza ti permette di allenarti e al contempo di godere della bellezza della natura. Home Gym Per chi? Per chi ama la comodità e gli sport individuali. Effetto: varia a seconda dell'allenamento scelto. Dopo la pandemia, l'Home Gym si è diffusa ovunque. Accessori e corsi online offrono una vasta gamma di esercizi e di attività, come calistenia, yoga, pilates e HIIT. Sport di squadra Per chi? Per chi ama stare in gruppo. Effetto: varia a seconda dello sport. Hockey, pallavolo, pallamano, calcio, basket: l'elenco degli sport di squadra potrebbe continuare all'infinito. Sono particolarmente apprezzati dalle persone che amano le dinamiche di gruppo. Oltre alla resistenza e alla forza, gli sport con la palla migliorano anche la capacità di reazione e lo spirito di squadra. Danza Per chi? Varia in base alla tipologia di danza scelta. Effetto: rafforza il corpo e la consapevolezza, riduce dello stress. Ballare non fa bene solo al corpo, ma anche alla mente. Perfetta da praticare in coppia o in gruppo, la danza favorisce la socialità. <![CDATA[L'escursionismo ci rende felici]]> 2022-05-11T00:00:00+02:00 2022-05-11T00:00:00+02:00 https://www.vitalabo.it/info/magazine/lescursionismo-ci-rende-felici VitalAbo italia@vitalabo.com https://www.vitalabo.it/ Alpeggi pittoreschi, paesaggi montani mozzafiato, laghi di montagna cristallini, cascate sublimi e molto altro ancora: l'escursionismo offre una visione spettacolare della natura. Allo stesso tempo, ci mantiene giovani, in forma e in salute, perché mentre camminiamo alleniamo l'equilibrio, la forza e la resistenza. L'escursionismo è senza dubbio uno sport di resistenza praticabile in tutte le stagioni ed è adatto a tutti, poiché ogni volta possiamo decidere il grado di difficoltà. L'attività fisica all'aria aperta è spesso percepita come molto rilassante e talvolta meditativa. Raggiungere qualcosa che ci siamo prefissati regala uno speciale e piacevole senso di realizzazione. Allo stesso tempo, corpo e mente possono rilassarsi, dimenticando per qualche tempo il trambusto della vita quotidiana. Corpo e mente L'influenza positiva sulla psiche gioca un ruolo importante durante le escursioni. Ciò è dimostrato dallo studio interdisciplinare "Über'n Berg", condotto dall'ospedale universitario di Salisburgo sulla prevenzione del suicidio nel 2012*. Dopo un totale di 9 settimane di escursioni, i soggetti hanno affermato di aver acquisito maggiore fiducia in se stessi e di sentirsi meno stressati. L'escursionismo non allena solo i nostri muscoli, ma anche la nostra mente! A che cosa prestare attenzione Tuttavia, ci sono alcune regole che devono essere osservate durante le escursioni, soprattutto se abbiamo poca o nessuna esperienza in montagna. Il tour deve essere ben pianificato in anticipo e nel rispetto delle proprie condizioni fisiche. Sottovalutare questi aspetti porta infatti a incidenti, anche agli escursionisti esperti. Se non siamo sicuri, discutiamo l'itinerario con una persona esperta, soprattutto quando partecipano anche i bambini. Se viaggiamo da soli, è meglio informare il proprietario del rifugio o altri escursionisti sui tuoi piani. Il tempo cambia molto rapidamente in montagna. È quindi indispensabile un'attrezzatura di base anti-pioggia. Non dimentichiamo di portare inoltre una bottiglia d'acqua e un piccolo spuntino, in quanto i rifugi potrebbero essere chiusi. L'escursionismo è un'attività nella e con la natura. Non abbandoniamo i percorsi segnati e prestiamo attenzione alle indicazioni! Ciò è pensato per proteggere non solo gli animali e la vegetazione, ma anche noi stessi da eventuali cadute. Attenzione al bestiame al pascolo, soprattutto quando ci sono dei cuccioli. Per evitare spiacevoli incidenti, è meglio mantenersi a debita distanza. Portiamo a casa i nostri rifiuti! Per evitare eventuali incidenti, utilizziamo sempre le scarpe adatte. Allacciando bene le scarpe, eviteremo anche la formazione di vesciche dolorose. Non dimentichiamo di riallacciare le scarpe 15-30 minuti dopo l'inizio dell'escursione, perché il caldo potrebbe avere allentato le scarpe. *In lingua tedesca: https://www.pmu.ac.at/news/article/uebern-berg-studie -zur-suizidpraevention-von- christian-doppler-clinic-and-paracelsus-universitaet-presented.html <![CDATA[Proteine vegetali o animali? Cos'è meglio?]]> 2022-04-21T00:00:00+02:00 2022-04-21T00:00:00+02:00 https://www.vitalabo.it/info/magazine/proteine-vegetali-o-animali-cose-meglio VitalAbo italia@vitalabo.com https://www.vitalabo.it/ Le proteine sono un importante macronutriente, ma non tutte le fonti di proteine negli alimenti sono uguali. Quando si tratta di proteine, ci sono due gruppi principali: quelle di origine animale e quelle di origine vegetale. Le proteine animali sono complete, poiché contengono tutti gli amminoacidi essenziali di cui abbiamo bisogno. Le proteine vegetali, invece, sono spesso fonti proteiche incomplete, poiché non contengono tutti gli amminoacidi essenziali. Tuttavia quest'ultima tipologia offre altri vantaggi, poiché una dieta ricca di amminoacidi di origine animale potrebbe aumentare il rischio di malattie cardiache e ictus. Che cosa sono esattamente le proteine? Le proteine si trovano ovunque nel corpo (nei muscoli, nelle ossa, nella pelle, nei capelli e praticamente in ogni altra parte o tessuto del corpo) e producono enzimi, oltre che l'emoglobina. Gli amminoacidi Le proteine sono costituite da più di venti elementi costitutivi di base chiamati amminoacidi. Poiché non possiamo immagazzinare amminoacidi, l'organismo li produce in due modi diversi: da zero o modificandone altri. Tuttavia, alcuni amminoacidi, i cosiddetti "amminoacidi essenziali", non possono essere prodotti dall'organismo e vanno integrati con l'alimentazione. Le proteine animali sono proteine complete e forniscono tutti e nove gli amminoacidi essenziali. Buone fonti proteiche sono le uova, la carne di maiale, il pollame, la carne di manzo o latticini. Per quanto riguarda le fonti proteiche vegetali complete invece vanno ricordati la quinoa e i prodotti a base di soia. Come già accennato, le fonti proteiche vegetali non contengono tutti e nove gli amminoacidi essenziali; tuttavia, poiché ogni pianta contiene una composizione diversa di questi nove amminoacidi, possiamo semplicemente combinare diversi tipi di alimenti. Non solo proteine... Quando mangiamo cibi proteici, mangiamo anche tutto ciò che li accompagna: i vari grassi, fibre, sodio e molto altro. Sono questi aspetti che possono fare la differenza per il nostro benessere. Gli alimenti con proteine animali contengono per esempio acidi grassi saturi, i quali hanno un effetto negativo sul sistema cardiovascolare se consumati in eccesso. Vantaggi delle proteine vegetali Il tipo di proteine che mangiamo può essere più importante della quantità. Le proteine vegetali forniscono molti nutrienti, fibre e antiossidanti che possono migliorare il nostro benessere. Una dieta a base vegetale inoltre potrebbe offrire una maggiore protezione contro diverse tipologie di malattie. Vantaggi delle proteine animali Anche le proteine animali hanno i loro vantaggi. Le persone che mangiavano principalmente fonti proteiche animali a basso contenuto di grassi, come pollame e pesce, infatti avevano un minor rischio di sviluppare alcune malattie (per es. diabete di tipo 2, malattie cardiache e tumori al colon, allo stomaco, al pancreas e alla prostata) rispetto alle persone che mangiavano molta carne rossa. Possibili problemi con una dieta a base vegetale Per sfruttare i benefici di una dieta a base vegetale, è necessario mangiare un'ampia varietà di cibi sani. Una dieta a base vegetale ricca di zuccheri aggiunti per esempio non fornisce i nutrienti giusti o sufficienti. In caso di diete a base vegetale si deve prestare attenzione a un buon apporto di zinco, vitamina B12, proteine, calcio e vitamina D. Rischi delle proteine animali Gli studi dimostrano che mangiare carne rossa è associato a una durata della vita più breve. Alimenti proteici e il pianeta La nostra alimentazione non ha effetti soltanto sulla nostra salute, ma anche sull'ambiente. L'agricoltura è infatti una delle principali cause di gas serra nel mondo, benché non tutti gli alimenti producono la stessa quantità di CO2. La produzione di alimenti di origine animale provoca generalmente emissioni di gas serra più elevate rispetto alla produzione di alimenti di origine vegetale. Ecco un esempio: 1 kg di agnello produce cinque volte più emissioni di gas serra rispetto a 1 kg di pollo e circa 30 volte di più rispetto alla produzione di 1 kg di lenticchie. Conclusione Preferire fonti proteiche sane - come fagioli, noci, pesce o pollame - al posto della carne rossa, può ridurre il rischio di varie malattie. Inoltre la differenza sostanziale si ha non tanto nel tipo di proteine (vegetali o animali) che mangiamo, bensì nel tipo di alimentazione che accompagna le proteine (acidi grassi saturi/insaturi, vitamine, ecc). <![CDATA[La verità sullo stretching]]> 2022-04-11T00:00:00+02:00 2022-04-11T00:00:00+02:00 https://www.vitalabo.it/info/magazine/la-verita-sullo-stretching VitalAbo italia@vitalabo.com https://www.vitalabo.it/ Si parla sempre molto dello stretching. Probabilmente avrai sentito dire spesso che devi resistere un po' durante lo stretching per ottenere una mobilità a lungo termine. Oppure che dondolare durante l'allungamento non va bene, perché potrebbe causare uno strappo. O che dovresti fare degli allungamenti prima di allenarti per ridurre il rischio di lesioni. Sorprendentemente, nessuna di queste affermazioni è vera. Scopri di più sullo stretching! Ho bisogno di fare stretching? In generale, lo stretching non è obbligatorio, ma è una buona idea perché mantiene la flessibilità, soprattutto con l'avanzare dell'età. Se hai una postura scorretta, prendi l'abitudine di allungare regolarmente questi muscoli. Se hai mal di schiena poiché siedi alla scrivania tutto il giorno, anche in questo caso gli allungamenti possono aiutare. Devo fare stretching prima di allenarmi? Non necessariamente. Non è stato dimostrato che lo stretching aiuti a prevenire lesioni, ad alleviare il dolore muscolare post-allenamento o a migliorare le prestazioni. Gli studi hanno dimostrato che lo stretching statico prima dell'allenamento può peggiorare alcune prestazioni, come per esempio la velocità dello sprint. La ragione più probabile è che in questo caso lo stretching affatica i muscoli. È quindi meglio riscaldarsi con allungamenti dinamici che funzionano come un allenamento, ma a un'intensità inferiore. Devo fare stretching dopo l'esercizio fisico? Il post-esercizio è un ottimo momento per allungare perché i muscoli e le articolazioni sono caldi e per questo più flessibili. In questo caso, gli esercizi di stretching statico sono particolarmente adatti. Dopo l'allenamento, prenditi qualche momento e successivamente procedi con lo stretching. Devo tenere a lungo durante lo stretching per ottenere dei benefici? Non necessariamente. Allungare un muscolo al massimo e tenere la posizione per 15-30 secondi è chiamato allungamento statico e non può far male finché non ti allunghi fino al punto di dolore. Tuttavia, gli studi dimostrano che lo stretching dinamico è altrettanto efficace e talvolta anche migliore, soprattutto prima di un allenamento. Un allungamento dinamico, al contrario di un allungamento statico, muove semplicemente un gruppo muscolare in modo fluido attraverso una gamma completa di movimenti. Con qualsiasi esercizio di stretching, statico o dinamico, dovresti sentire l'allungamento, ma non il dolore. Posso fare stretching in qualsiasi momento? Sì. Non è obbligatorio fare stretching prima o dopo l'allenamento regolare. È solo importante che ti allunghi regolarmente. Il quando non è così importante. Puoi fare stretching al mattino, prima di andare a letto o durante la pause pranzo. <![CDATA[Rullo per fasce: che cos'è?]]> 2022-03-28T00:00:00+02:00 2022-03-28T00:00:00+02:00 https://www.vitalabo.it/info/magazine/rullo-per-fasce-che-cose VitalAbo italia@vitalabo.com https://www.vitalabo.it/ Il rullo per le fasce è un dispositivo in schiuma utilizzato per rilassare i muscoli miofasciali. Il dispositivo può aiutare ad alleviare la tensione muscolare, a migliorare la mobilità articolare e a supportare la fase di warm up o di cool down durante l'attività fisica. Possibili effetti positivi dei rulli in schiuma I rulli sono in circolazione da poco tempo, motivo per cui non ci sono ancora risultati scientifici affidabili riguardanti possibili effetti positivi. Diamo tuttavia un'occhiata più da vicino ad alcuni possibili effetti positivi menzionati dai produttori e proviamo a verificarne la veridicità. 1. Sollievo dal dolore muscolare I rulli in schiuma potrebbero alleviare i dolori muscolari e ridurre l'infiammazione: ci sono dei riscontri che tuttavia devono ancora essere confermati scientificamente. 2. Riduzione temporanea della cellulite Sebbene l'uso di un rullo di schiuma possa aiutare temporaneamente a levigare la pelle, attualmente non ci sono prove scientifiche che dimostrino una riduzione permanente della cellulite. 4. Sollievo dal mal di schiena L'uso dei rulli di schiuma può essere un modo efficace per alleviare il dolore e la tensione a carico della schiena. Tuttavia, è necessario prestare attenzione, poiché è possibile affaticare ulteriormente la schiena o provocare lesioni. In questi casi, è consigliabile l'intervento di una persona specializzata. 5. Rilassamento Molte persone trovano i rulli molto rilassanti, poiché permettono di rilasciare la tensione nei muscoli. Tuttavia, ci sono poche prove che possono dimostrare un rapporto di causa-effetto diretto. Il rilassamento infatti potrebbe anche essere una semplice reazione generale al fatto che si sta facendo qualcosa per sé e per il proprio corpo. I rulli in schiuma sono sicuri? Come con qualsiasi attrezzo per esercizi, l'uso corretto è fondamentale. Se si eseguono dei movimenti in modo errato, aumenta il rischio di lesioni. In generale, tuttavia, i rulli in schiuma sono considerati sicuri da usare se si soffre di tensione muscolare o si fa esercizio fisico regolarmente. Si consiglia cautela in caso di lesioni gravi, come uno strappo muscolare, a meno che il medico o il fisioterapista non abbiano dato previa approvazione. Inoltre, si consiglia di evitare l'utilizzo del rullo su piccole articolazioni come ginocchia, gomiti e caviglie perché potrebbero subire lesioni o affaticarsi. Come scegliere il rullo giusto Un rullo è solitamente di forma cilindrica ed è fatto di schiuma densa. I rulli si distinguono quindi per diametro e per grado di durezza. Con così tante scelte, potrebbe volerci del tempo per trovare il rullo che fa per te. Come regola generale, un rullo più corto è più efficace per aree piccole come braccia e polpacci. Diamo un'occhiata più da vicino ad alcuni modelli: I rulli lisci sono noti per la loro superficie in schiuma liscia e densa. Sono più adatti per le persone che non hanno mai usato questa tipologia di dispositivi. Offrono una consistenza uniforme e non sono particolarmente intensi. I rulli con profilo sono provvisti di scanalature e inserti in rilievo. Sono utilizzati per penetrare più in profondità nei muscoli, alleviando così la tensione in modo più efficace. Ci sono anche bastoni da massaggio ricoperti di schiuma, utilizzabili per un massaggio profondo delle gambe o della parte superiore della schiena. Le palline da massaggio in schiuma possono essere utilizzate specificamente per i singoli gruppi muscolari. Suggerimenti per iniziare La prima cosa che dovresti fare è consultare un medico e chiarire se sia possibile nel tuo caso l'uso di un rullo. Per le prime volte impara a usare il rullo sotto la guida di un professionista. Ciò riduce notevolmente il rischio di lesioni. Inizia con una leggera pressione e aumenta man mano che ti abitui. Se i tuoi muscoli sono tesi, all'inizio l'uso del rullo può essere doloroso. Per regolare la pressione, riduci il peso corporeo che stai caricando sul rullo. Rotola lentamente sulle aree sensibili per 10 secondi all'inizio, quindi aumenta fino a 30-60 secondi alla volta. Successivamente, bevi molta acqua per aiutare il recupero. L'uso di un rullo in fase di warm up e cool down può aiutarti a sentire meno indolenzimento nei giorni successivi. <![CDATA[Quale olio è adatto a cosa?]]> 2022-03-14T00:00:00+01:00 2022-03-14T00:00:00+01:00 https://www.vitalabo.it/info/magazine/quale-olio-e-adatto-a-cosa VitalAbo italia@vitalabo.com https://www.vitalabo.it/ Quale olio puoi usare per cosa? Gli oli commestibili hanno proprietà e sapori molto diversi a seconda del tipo, della qualità e del processo di produzione. Questo significa da un lato che non tutti gli oli sono adatti a ogni pietanza, dall'altro che bisogna fare attenzione a quale olio si usa per cuocere. Oli spremuti a freddo e raffinati: qual è la differenza Spremuto a freddo significa che i noccioli, i frutti o i semi vengono pressati in modo puramente meccanico. Con questo metodo di produzione vengono mantenuti l'aroma e il gusto, oltre a molte vitamine e altri ingredienti. Gli oli spremuti a freddo hanno un aroma intenso e sono perfetti per le insalate. I requisiti di qualità sono molto elevati per questa tipologia di olio, perché solo le piante migliori producono il gusto migliore. Lo svantaggio è che questi oli non sono stabili al calore, tant'è che a temperature molto elevate perdono gusto e nutrienti. Alcuni oli non devono essere riscaldati affatto, come per esempio l'olio di lino. Gli oli raffinati sono invece molto resistenti al calore, perché i semi e i frutti non solo vengono pressati ma anche riscaldati ad alte temperature e dopodiché raffinati. Di conseguenza, questa tipologia di oli è praticamente insapore, inodore e perfetta per la preparazione di tutte le pietanze calde dove non si vuole che l'olio modifichi il gusto. Con requisiti di qualità inferiore per quanto riguarda le materie prime, gli oli raffinati sono stabili al calore fino a circa 230 gradi. Gli acidi grassi e il punto di fumo determinano l'utilizzo Quale olio ora sia adatto per la preparazione di pietanze fredde e quale sia adatto anche per la cottura è determinato dagli acidi grassi contenuti e dal punto di fumo. Maggiore è il contenuto di acidi grassi insaturi, meno calore l'olio può sopportare. Gli oli da cucina spremuti a freddo hanno un punto di fumo inferiore rispetto agli oli raffinati delle stesse specie vegetali. Il punto di fumo dell'olio di colza, ad esempio, si aggira intorno ai 160-180 °C se spremuto a freddo, mentre se è raffinato, il punto di fumo è oltre i 210 °C. Gli oli da cucina spremuti a freddo sono più sani degli oli raffinati? Sebbene gli oli spremuti a freddo contengano molte vitamine e nutrienti, la composizione degli acidi grassi - che rappresenta principalmente il valore salutare degli oli - è praticamente la stessa negli oli raffinati e negli oli spremuti a freddo di una medesima varietà vegetale. Per quanto tempo si conservano gli oli da cucina? Una volta aperto, l'olio va conservato in un luogo fresco, buio ed ermetico, perché luce, calore e ossigeno accelerano il deterioramento dell'olio. Se l'olio ha un odore o un sapore rancido, andrebbe scartato. Sebbene l'olio rancido non sia direttamente dannoso per la salute, rovina completamente il gusto del cibo. Generalmente, una volta aperti, gli oli raffinati si conservano per circa sei-otto mesi, mentre gli oli spremuti a freddo si conservano per circa due. Come smaltire correttamente l'olio da cucina vecchio? Non versare mai l'olio da cucina vecchio o avanzato nello scarico dl lavandino. Poiché il grasso non è solubile in acqua, si formano depositi che intasano i tubi delle fognature, causando danni. È quindi preferibile smaltire l'olio presso i centri di riciclaggio. <![CDATA[Il sonno mantiene il cervello in forma]]> 2022-03-03T00:00:00+01:00 2022-03-03T00:00:00+01:00 https://www.vitalabo.it/info/magazine/il-sonno-mantiene-il-cervello-in-forma VitalAbo italia@vitalabo.com https://www.vitalabo.it/ Al giorno d'oggi il sonno è spesso percepito come una seccatura, poiché è un momento in cui non si può essere produttivi. Ci sono tuttavia studi recenti che dimostrano l'importanza fondamentale del sonno. Un nuovo studio condotto da un team di epidemiologi franco-britannici infatti ha esaminato i dati di 7959 dipendenti pubblici britannici che hanno preso parte allo Whitehall-II-Studie tra il 1985 e il 2016. Durante lo studio, le persone sono state interrogate per 6 volte circa le loro abitudini di sonno. Dei soggetti che avevano 50 anni all'inizio dello studio, 521 hanno sviluppato demenza entro la fine dello studio, con un'età media di 77 anni. Le persone sulla cinquantina che hanno riferito di dormire sei ore o meno a notte avevano un rischio maggiore del 30% di sviluppare demenza rispetto a quelli che dormivano sette ore o più. Questa cifra è stata ottenuta quando sono stati eliminati fattori sociodemografici come il consumo di alcol, il fumo, l'obesità, le abitudini alimentari, l'attività fisica, ecc... Anche uno studio americano è giunto a conclusioni simili: dormire cinque ore o meno per notte era associato al doppio del rischio di sviluppo di demenza. Perché il sonno è così importante? Perché poche ore di sonno aumentano la probabilità di sviluppare demenza? La risposta non è ancora del tutto chiara, ma la ragione più probabile al momento è che la rimozione di scorie dal cervello gioca un ruolo importante. Poiché il cervello utilizza il 20% dell'energia totale del corpo, nel corso della giornata si accumulano scorie. Queste sostanze sono tossiche per le cellule nervose e devono essere rimosse regolarmente. Solo se dormiamo a sufficienza le scorie verranno smaltite in modo efficace. A ciò si deve aggiungere che questo processo è meno performante con l'aumentare dell'età. Dormire bene, ma come? Viviamo in un'epoca in cui dormire bene sta diventando sempre più difficile a causa di diversi fattori, come per esempio il tempo trascorso davanti agli schermi. Ecco alcuni suggerimenti: smettere di guardare uno schermo almeno un'ora prima di andare a letto non bere alcolici la sera astenersi dal bere alcolici almeno quattro, ma preferibilmente otto ore prima di andare a dormire andare a dormire sempre alla stessa ora oscurare bene la camera da letto rilassarsi Se, nonostante tutte queste misure, soffri di un disturbo del sonno persistente, è importante consultare un professionista o un medico in modo che il problema possa essere chiarito. <![CDATA[Sport in età avanzata]]> 2022-02-21T00:00:00+01:00 2022-02-21T00:00:00+01:00 https://www.vitalabo.it/info/magazine/sport-in-eta-avanzata VitalAbo italia@vitalabo.com https://www.vitalabo.it/ Lo sport non è importante solo per le persone giovani, ma anche per le persone in là con gli anni. Alcuni studi infatti hanno mostrato che l'esercizio fisico può ridurre le conseguenze di una caduta e il rischio di perdita di autonomia. Scopri subito quali attività fisiche sono più adatte per le persone anziane! I vantaggi La massa muscolare diminuisce costantemente poco dopo i 30 anni. Poiché questo accade molto lentamente, la maggior parte delle persone non se ne accorge. A partire dai 50 anni, tuttavia, questo processo accelera notevolmente. Inoltre, con l'invecchiamento, l'aumento di peso e la diminuzione dell'equilibrio fisico sono condizioni piuttosto comuni, così come la perdita di autonomia. Per questo motivo, un leggero esercizio fisico può essere un'ottima soluzione. Vantaggi dell'attività fisica: riduce il rischio di cadute e di sovrappeso riduce lo stress e contribuisce ad abbassare i livelli di colesterolo migliora il sistema immunitario mantiene la massa muscolare crea legami sociali La propria condizione fisica Prima di intraprendere una nuova attività fisica e sportiva, è necessario conoscere e considerare le proprie capacità. È importante parlare con un medico o uno specialista per verificare se l'attività è adatta alle proprie condizioni mediche. In ogni caso, ci sono alcune precauzioni sempre valide: iniziare lentamente e gradualmente allenarsi regolarmente permette di ottenere buoni risultati e diminuisce il rischio di lesioni evitare sforzi esagerati indossare attrezzatura adeguata bere a sufficienza Gli sport adatti La prestazione fisica dopo i 50 anni è molto diversa rispetto a quella dei 20 anni. Alcuni sport come lo sci, il tennis, la corsa o lo squash, sono sconsigliati in età avanzata, soprattutto se non sono mai stati praticati, poiché possono sovraccaricare le articolazioni. Ecco una piccola lista di attività fisiche più adeguate. Yoga Lo yoga si basa su movimenti delicati e sequenziali, oltre che su specifiche tecniche di respirazione per rilassare i muscoli. Lo yoga inoltre rende le articolazioni elastiche. Nordic Walking Il nordic walking è uno sport praticato in Scandinavia per spostarsi velocemente sui campi innevati. Contrariamente alla camminata o all'escursionismo tradizionali, il nordic walking si pratica con delle racchette. Spingendo le racchette verticalmente e orizzontalmente si lavora su braccia, pettorali, spalle e glutei. Questo allenamento di resistenza genera meno urti e vibrazioni rispetto alla corsa, poiché le racchette riducono di oltre un terzo il peso sulle ginocchia. Ginnastica Con la ginnastica indoor, i movimenti possono essere adattati alle esigenze delle persone anziane. Gli esercizi vengono generalmente eseguiti in gruppo e consentono di rafforzare e tonificare il corpo. L'aerobica in acqua è una soluzione eccellente per le articolazioni e per mantenersi in forma, poiché in acqua il corpo pesa meno di un decimo del suo peso effettivo. Bodybuilding - Allenamento della forza Il bodybuilding e l'allenamento della forza sono perfetti perché possono essere utilizzati per allenare i singoli gruppi muscolari in modo molto mirato. Non bisogna dimenticare tuttavia che troppo peso mette a dura prova le articolazioni. Tai Chi Originario della Cina, il Tai Chi consente alle persone in là con gli anni di praticare un'attività fisica nonostante condizioni di salute come l'artrite o problemi cardiaci. Questo sport rafforza il tono muscolare, migliorando l'equilibrio e la flessibilità grazie ai movimenti fluidi e lenti. Tuttavia, è importante che l'allenatore sia formato specificatamente per lavorare con le persone anziane. Andare in bicicletta La bicicletta può essere adatta a persone che soffrono di artrite degenerativa di anche, caviglie e ginocchia (tranne che per l'artrite degenerativa grave del ginocchio) o per persone in sovrappeso, poiché questo sport è estremamente delicato per le articolazioni. Tutti gli inizi sono facili Iniziare uno sport di solito è facile, se si va con calma e non si esagera. L'allenamento deve rimanere un piacere, non un dovere. La frequenza e la durata dell'attività fisica devono inoltre rimanere entro limiti ragionevoli. L'attività fisica è possibile a qualsiasi età se si ha abbastanza buona volontà, fiducia in sé stessi e se si conoscono i propri limiti.